giovedì 3 febbraio 2011

NOMIGNOLI DISCRIMINATORI

A questo proposito vorrei poter dire “Non è problema mio! Non m’interessa!” ma non posso. Non sul tema.
Non sono Italiano e quando ho traslocato nella mia odierna casa il vicino ha minacciato di denunciare tutta la mia famiglia, solo perché gli abitanti prima di noi, in quella casa, erano anarchici ed erano dei Cinesi come noi. Quel vicino era, per di più, un carabiniere. Bell’esempio dà questo bellimbusto, ai suoi colleghi! Comunque, per il voto (minimamente alla sufficienza, dai) sono andato su www.orda.it/rizzoli/stella/nomignoli/nomignoli.spm a vedere i soprannomi che venivano dati agli Italiani, quando ci fu un boom di emigrazioni dall’Italia verso l’estero: tipo “Bolanderschlugger(mangiapolenta)” in Germania, "Dago” (they go, se ne vanno; l’origine è incerta) un po’ dappertutto, poi negli Stati Uniti “Italiani negri(boooh c’hanno bozzato!)” anche se non è vero, almeno secondo me. Ma il
peggio era “Rital” (italiano di Francia), che stava per “italiano che non riesce a pronunciare l’r moscia”. Ma senti chi parla: Francesi che hanno l’r moscia e non solo!

Io penso che quelli che davano soprannomi esageravano, ma penso anche che gli emigrati italiani si comportavano in maniera antipatica, se no non si beccavano tali soprannomi. Non così tanti. Qualunque sia il caso però, non era e non è il caso di dare soprannomi agli stranieri, immigrati e non. Anzi, gli Italiani oggigiorno dovrebbero essere felici degli immigrati che arrivano: aggiungono all’Italia un tocco di multietnicità. E poi, l’Italia è
troppo piccola e poco importante nel mondo per far prediche agli altri: ma che sei, gli Stati Uniti?! Ma nemmeno loro devono comportarsi così. NESSUNO.
Jie

2 commenti:

  1. è bello e divertente jie in questo testo sembra avere due personalità quella scherzosa che conosciamo noi e quella seria che non mostra mai o quasi.rispetto al fatto che gli italiani se li siano meritati i soprannomi sono d'accordo ma in parte, certo non erano degli angioletti ma emigrava anche gente rispettabile e penso che tanto è facile guadagnarsi un'etichetta quanto è difficile scrollarsela di dosso

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  2. L italia poco importante!!?!! ma se è nel g7 ed è tra le nazioni piu inportanti on tutti i campi!!

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