giovedì 18 novembre 2010

LETTERA A UN NAZISKIN

Caro naziskin, Io scrivere te con parole facili, così forse tu capire. Io leggo su giornali che tu essere “bestia” e “belva”, ma io non credere. Io credere tu essere ignorante, e ignoranza è grande problema di tutti, anche per me. Perchè persona ignorante è persona debole, e persona debole è persona che ha paura, e persona che ha paura è persona che diventa cattiva e aggressiva, e fa “bonk” con bastone su testa di poveraccio. Vere “bestie” e “belve” sono giornalisti (molti) e certa televisione (quasi tutta) che dicono stronzate così noi restare tutti ignoranti e potere resta in mano dei potenti. Io vuole dire questo: se tu picchia un poveraccio, tu non dimostra tua forza. Tu dimostra tua debolezza e tua stupidità. Perchè sua testa rotta non risolve tuo problema. Tuo prolema è che tu vivere in periferia di merda senza lavoro o con lavoro di merda. Tuo problema è che tu essere ultima ruota del carro. Allora tu volere diventare forte, e tu avere ragione. Ma nessuno diventa forte picchiando (quaranta contro due) due persone deboli. Se tu volere diventare forte, tu dovere ribellarti a tua debolezza. Tu dovere pensare. In tua crapa rapata esserci cervello. Tu usa cervello, non bastone. Tuo cervello avere bisogno di cibo, come tua pancia. Tu allora provare a parlare, a leggere, a chiederti perchè tua vita di merda. Questo essere: cultura. E cultura essere sola grande forza per migliorare un uomo. Io sapere: leggere essere molto faticoso. Pensare essere ancor più faticoso. Molto più faticoso che gridare “negro di merda” o sporco “ebreo”: gridare stronzate essere molto facile. Tutti essere capaci di insultare e odiare. Ma non importare niente se tu avere crepa rasata e scarponi; per me, tu potere metterti carciofo in testa e tatuare tue chiappe. Me importare che tu rispetta te stesso, tuo cervello, tua dignità, così forse tu impara a rispettare altri uomini. Se tu grida “sporco ebreo”, tu dovere sapere, almeno, cosa essere ebreo. E se tu sapere cosa essere ebreo, tu provare a chiederti come sarebbe bello se bruciassero in forno tua madre, tuo padre, tuoi fratelli, tuoi amici e te. Se tu comincia a fare domande, tu comincia a vincere. Domande essere chiavi di macchina. Non basta una domanda per accendere motore e andare lontano… Io molto preoccupato per te (e anche per testa di quelli che vuoi picchiare). Io preoccupato perchè il potere, quando vede persone ignoranti e cattive, può fare due cose: metterti in prigione, e prigione è come un immenso “bonk” su tua testa. Oppure servirsi di te come schiavo, mandarti a picchiare e torturare e bruciare mentre lui, intanto, vive in bella casa, con bella macchina, con bella figa. Vuoi essere libero? Tieni tua testa rapata, ma impara ad amare tuo cervello. Forza e potere abitano lì. dentro zucca, non sopra zucca.
Ciao
Michele Serra

4 commenti:

  1. Ok, questo blog nn è + alle preime armi, mi piace molto, è forte la cosa del sondaggio!!!.

    ps: il colore dello sfondo .... verde o azzurro...ho gia votato nel sondaggio.

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  2. anch'io ho deciso il verde come colore del blog. molto carino anche questo brano!!

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  3. stupenda questa letteraaaaaaaa!!!!!!!!!!!!

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