mercoledì 23 marzo 2011

FIN DOVE ARRIVA LA LIBERTA' DELLE NOSTRE CONVINZIONI?

Ecco un altro caso di discriminazione verso persone che sono uguali a noi ma con gusti sessuali diversi, questo è solo uno dei tanti casi che succedono nel mondo e questo caso è successo in Inghilterra.
(Kevin)


Inghilterra, vittoria legale di una coppia gay: 

"discriminati da albergatori cristiani"

Nel settembre del 2008 Martyn Hall e Steven Preddy – coppia omosessuale legata da civil partnership, assimilabile al matrimonio – si sono visti negare una camera doppia al Chymorvah Hotel, in Cornovaglia. Ora un giudice ha condannato i proprietari, Peter e Hazelmary Bull, al risarcimento di 1.800 sterline per ognuno dei due mancati ospiti, ravvisando nel rifiuto della camera una discriminazione diretta e quindi una violazione della legge. I signori Bull, si legge sul sito della BBC, avevano infatti rifiutato la camera non ritenendo opportuno da cristiani che una coppia non sposata dormisse nello stesso letto, ma il giudice Rutherford ha sostenuto che negli ultimi 50 anni gli atteggiamenti sociali sono mutati, e che pertanto era inevitabile che la legge finisse per scavalcare le convinzioni personali.
Diverse le reazioni alla sentenza del giudice Rutherford. John Wadham, direttore della Commissione per l’uguaglianza e i diritti umani, sostenitrice della causa di Hall e Preddy, ha affermato che “Praticare la propria religione e vivere secondo le proprie convinzioni è uno dei diritti fondamentali della persona, così come lo è non essere cacciati da un albergo in ragione della propria omosessualità”.
L’attivista per i diritti umani Peter Tatchell ha dichiarato che “Sebbene ognuno abbia diritto alle proprie convinzioni, nessuno può porsi al di sopra della legge”, precisando che ai credenti non dovrebbe essere permesso di usare la religione quale pretesto per discriminare gli altri.
Soddisfazione è stata espressa anche da Ben Summerskill, direttore generale di Stonewall, organizzazione per la difesa dei diritti di lesbiche, gay e bisessuali: “Non si può cacciare una persona da un hotel perché ebrea o di colore, né si può nel 2011 umiliare una persona cacciandola a causa della sua omosessualità”.
Sul versante opposto Mike Judge, del Christian Institute, ha sostenuto che la sentenza “dimostra una volta di più come le leggi sull’uguaglianza vengano usate come una spada invece che come uno scudo” e che in questo modo “i cristiani vengono marginalizzati”.
Dal canto loro i coniugi Bull hanno puntualizzato di aver seguito semplicemente le loro convinzioni, senza essere mossi da ostilità nei confronti di nessuno, tuttavia, come ha spiegato Dominic Casciani nella sua analisi, quando le convinzioni o azioni personali ledono il diritto altrui a vivere la propria vita, allora secondo la legge si è in torto. 


15 commenti:

  1. Ogni individuo ha diritto alle loro credenze, nessuno può essere al di sopra della legge ",

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  2. ognuno può credere in quello che vuole senza obblighi o senza seguire regole nn deve essere condizionato

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  3. ogni individuo è libero di errese e credere in quello che vuole. trovo insensato la reazione del proprietario dell'hotel !!!

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  4. Per Daniele e Lollo: proprio perché ogni individuo può credere in quello che vuole "...Dal canto loro i coniugi Bull hanno puntualizzato di aver seguito semplicemente le loro convinzioni, senza essere mossi da ostilità nei confronti di nessuno".
    Allora hanno fatto bene? Ognuno può avere le proprie convinzioni e credere in quello che vuole quindi va bene che hanno rifiutato l'alloggio alla coppia gay?

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. per me non è giusto che hanno discriminato una coppia di gay solo perchè hanno gusti sessuali diversi, secondo me uno deve avere diritto a stare con la persona che vuole...

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  8. Quoto elisa, la liberta' dei coniugi bull è andata ad influire sulla liberta' della coppia omosessuale...

    - ieri sera è stato veramente forte vedere gli altri corti, oggi, be vedremo chi vince...
    ieri oltre a me, ci sono andati anche Paolo,Daniele e Flavio.

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  9. Prof. qui mi viene in mente un articolo della Dichiarazione dei Diritti Umani che abbiamo letto anche in classe e che diceva che ogni individuo è libero fino a quando la sua libertà non danneggia quella degli altri e questo è proprio il caso dei coniugi Bull: la loro libertà è andata ad influire sulla libertà della coppia omosessuale di avere una camera come tutti

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  10. per me non è giusto che il proprietario dell'hotel abbia discriminato una coppia di gay solo perchè hanno gusti sessuali diversi, secondo me uno deve avere diritto a stare con la persona che vuole...

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  11. prof ma nn so ke commentare xk alla fine dico le stesse cose degli altri....

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  12. Ma dai, queste cose succeddono ovunque, le persone nn si rendono conto di quello che fanno, seguendo solo il proprio pensiero negativo e fregarsene degli altri

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  13. i gay vengono sempre discriminati ma ogniuno a i suoi gusti a agli altri nn gnene deve importare di nulla giusto no?

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  14. ognuno puo credere in quello che vuole e essere loibero di fare quello che vuole

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