sabato 9 aprile 2011

Lo stereotipo più diffuso? ''Immigrati pericolo''

Non dobbiamo andare molto lontano per poter constatare la diffidenza e l’ostilità che mostrano i nostri connazionali nei confronti di chi viene considerato ‘’diverso’’ perché proveniente da un altro Paese. Basta infatti scendere in strada a fare una passeggiata e notiamo subito scritte cubitali sui muri, testimonianza di questa grande ostilità: <<A fuoco la rom>> o ancora <<Romania merda!>> e chi pi ne ha più ne meta perché ce ne sono un’infinità. Ovviamente l’ostilità non si limita a scritte (che sarebbe il problema minore. Quante volte sui giornali notiamo prime pagine dedicate a reati commessi da stranieri che vengono ingigantiti all’ennesima potenza e che tirano in ballo puntualmente il problema dell’immigrazione, il quale viene considerato come uno dei problemi maggiori del nostro Paese. Lo stesso reato, mi sembra inutile dirlo, se fosse stato commesso da un italiano sarebbe passato in seconda pagina.
I giornalisti, i mass-media contribuiscono alla diffusione fra la popolazione della diffidenza, addirittura giustificandola ed incitandola perché, secondo loro, gli immigrati sono una categoria dalla quale ci si deve difendere. Ne abbiamo avuto la dimostrazione anche recentemente nel caso dell’omicidio di Yara Gambirasio , quando è stato arrestato un marocchino, che si è rivelato poi innocente, e gli abitanti di Brembate (il paese della ragazza uccisa) erano già pronti in strada con un cartello razzista: ‘’fuori i marocchini da Bergamo’’. Ora gli immigrati costituiscono quindi una specie di capro espiatorio , qualcuno a cui attribuire immediatamente tutte le colpe di un determinato fatto avvenuto, senza sapere. Gli immigrati sono considerati un pesante fardello, quasi una disgrazia capitata all’Italia che è costretta ad accogliere  queste persone con religioni, culture e tradizioni diverse dalle nostre. Io credo che bisognerebbe cominciare a riflettere su ciò che facciamo, dovremmo rimuovere dalla nostra mente lo stereotipo di ‘’immigrati pericolo’’ o “immigrati ladri e omicidi’’ … ed iniziare a considerare l’ipotesi che l’immigrazione possa essere anche una fortuna per noi italiani perché abbiamo la possibilità di integrare la nostra cultura con una diversa, conoscere nuovi usi, apprezzare altre tradizioni. Purtroppo tutto ciò non credo sia possibile in un mondo futuro poiché è come una miccia, ormai innescata, che si dilaga sempre di più e sempre più in fretta. Ormai l’uomo si è formato già la sua idea  riguardo agli stranieri grazie a riviste, trasmissioni televisive, giornali ed in molti casi anche grazie alle istituzioni pubbliche e non credo possa cambiare idea nonostante l’intervento di numerose associazioni e organizzazioni che si occupano proprio dello sgretolamento degli stereotipi e dell’integrazione degli immigrati. Grazie alla forza di volontà si potrebbero ottenere molti miglioramenti, ma è questo che manca ormai, la voglia di cambiare migliorare poiché si è persa la speranza. Viviamo in una società cinica dove ognuno pensa a se stesso, una società che ci ha portato ad avere una  visione negativa del mondo e di ciò che ci circonda, quindi l’uomo pensa solo a difendersi da tutto e da tutti e non è proteso a fare amicizia  e conoscere il ‘’diverso’’.
Elisa

6 commenti:

  1. questo steriotipo lo dicono per coprire i veri colpevoli tipo con yara gambirasio
    ps:e so bing

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  2. hai perfettamente ragione "anonimo". hahahah

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  3. il testo parla di argomenti attuali! e non giusto che gli stranieri vengano utilizati come capro espiatorio!

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  4. basta al razzismo! teniamoci la mano e aiutiamoci l'uno con l'altro

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  5. Allora secondo me, gli emmigrati che meritano la tranquillata e una vita decente, che non hanno fatto niente devono essere lasciati in pace, mentre quelli che nn li meritano devono essere messi dentro oppure mandati al loro paese

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